Quando passi le ore ad ascoltare il progetto di Jordan Lee (Mutual Benefit), è difficile ascoltare altro. Un po’ come mi era successo per il disco dei Washed Out, non riesco proprio a fare a meno di ascoltarlo dall’inizio alla fine, o di mettere qualche pezzo in repeat all’infinito.

Per staccarmi da questa dipendenza cronica, avevo bisogno di uno shock, qualcosa di veramente diverso. Ed ecco allora NAVVI, duo electro-pop di Seattle (già, quella splendida città che oltre al basket di Kemp e Payton ci ha regalato tanta musica), che produce un electro-pop dall’accento un po’ dark, voci eteree ad effetto eco e una sapiente cura dei dettagli.

Al momento il materiale del due si limita a pochi pezzi, tre presenti su soundcloud, un paio di questi disponibili in download su bandcamp, ma sono già abbastanza per darci un’idea del loro sound e del loro bel potenziale.

Give Your Ghost, introduzione efficace alle loro sonorità sintetiche, svela da subito la forza della voce di Kristin Henry che senza mai andare sopra le righe riesce a dare una sfumatura calda al suono altrimenti freddo ma armonico del pezzo; Weekends è il loro cavallo di battaglia, nonché singolo (qui sotto), ed in questo caso il suono diventa talmente suadente da sconfinare nell’erotico, bel modo di presentarsi; infine, No Lights, in cui la parte ritmica prende il sopravvento e sulle liriche che si perdono in lunghi echi e voci effettate.

Una band interessante, da tenere presente per l’imminente 2014 che potrebbe dargli tante soddisfazioni. A noi il compito di segnalarveli. Ci sentiamo presto.