Giulia Belluso per TRISTE©
Sicania ( Σικανία )
terra abitata dai Sicani
che nell’età più antica
corrispondeva all’isola di Sicilia.
Tera di miti e leggendi, bedda Sicilia bedda, ti cuntu la storia di una fanciulla catanese di nome Gemmazita (gemma =fidanzata e zita= sposa).
Il mito narra le nozze fra il pastore “Amenano” e la ninfa “Gemma”, di cui era innamorato anche il dio Plutone che per questo scatenò l’ira di Proserpina, la quale per gelosia trasformò Gemma in una fonte.
Gli Dei, toccati dalla disperazione di Amenano, trasformarono anch’egli in una fonte.
Così il pozzo di Gammazita sarebbe il luogo in cui si uniscono le acque dei due amanti, dove la notte incontra il giorno.
Dove la notte incontra il giorno (“Where Night Meets Day”) è proprio il titolo dell’incantevole album del cantautore californiano (di religione chassidica) Levi Robin.
Un folk rock ammaliante e stratificato caratterizza questa fragile collezione che prende forma divenendo qualcosa di unico e audace, capace di vagare e avventurarsi nella ricerca di una vita rigogliosa e ricca di sapuri.
Robin canta della sua educazione, del suo percorso interiore come un vagabondo alla ricerca delle sue radici che, infine, troverà solidamente allignate nella fede ebraica.
E sarà, probabilmente, la costante influenza degli insegnamenti cabalistici della Torah che intona Robin, a farmi pensare alla mia Sicilia, occupata e conquistata da più popolazioni, come la terra della diversità, dei buoni frutti e di impavide avventure: “Bedda Sicilia bedda si la tera di lu mari e d’à muntagna, fatta pi mangiari, sbariari (distrarsi) e furriari (girovagare)“.
Proprio come i miti e le leggende siciliane, Levi Robin ha composto un meraviglioso disco pregno di profonde convinzioni, destinate a non tramontare mai.
Parra Sicilia bedda,
cuntimi de to cririnzi ;
cunsigghimi o Sicilia bedda
i to miti e i’nsignimi i to tradiziuni.