
Francesco Giordani e Francesco Amoroso per TRISTE©
“And the words we sang were daft and romantic and ripe and British, custom-built for the clear-eyed young”
Approfittiamo della relativa bonaccia discografica, che in realtà già va increspandosi, ahinoi, per strappare un ultimo scampolo di parole da lasciare in memoria del nostro 2022.
Un anno, forse più del previsto, ricco di sorprese, eccitazioni e scoperte musicali (tutte più o meno documentate a dovere dalle nostre tradizionali classifiche decembrine), a cui si aggiunge, sul versante letterario, un libro che pare scritto proprio per “quelli come noi” e che, esattamente per tale motivo, merita di essere ricordato e custodito. E raccontato a chi ancora non l’ha letto.