L’inverno sta passando. E con l’alzarsi delle temperature sta aumentando il numero di concerti interessanti nella Capitale. Così mi trovo a recensire la data di ieri sera con un occhio che già guarda a quella odierna delle Pascal Pinon. Sempre al Black Market, sempre per Unplugged in Monti.
Johannes Mayer è il nome che si nasconde dietro al progetto The Late Call, ma forse (considerando anche che il Mayer passa più tempo in Svezia che nella natia Germania) avrebbe fatto bene a parlare con Kristian Matsson e fargli notare chi dei due meriti di essere considerato The Tallest Man On Earth. Non tanto per una “vicinanza” artistica (entrambi songwriter, ma con lo svedese che vira decisamente sul folk), quanto per il fatto che Johannes Mayer è altissimo.
The Late Call ha all’attivo tre dischi. L’ultimo Pale Morning Light è targato 2012 e come gli altri sottolinea il perfetto connubio tra l’approccio cantautoriale e la ricerca incessante della melodia, in un prodotto che è ottimo esempio di cosa dovrebbe essere inteso per musica pop.
In questa serata Johannes spazia tra i diversi album, alternando arpeggi e delicate atmosfere, con un cantato pulito e caldo che in alcuni momenti ricorda il Chris Martin di Trouble, “quello che ancora ci piaceva”. Look at You now, Cards On The Table e Heavy Heart sono esempi di come ricerca e complessità di composizione possano coesistere con uno splendido gusto melodico. Un concerto rilassante ed intimo che si conclude con la bella cover di Ask degli “onnipresenti” Smiths.
Adesso riprendetevi dal venerdì sera. E preparatevi per i prossimi concerti.
I was there
Pingback: Photos: THE LATE CALL live @ Unplugged In Monti, 01/03/2013 | UNPLUGGED in MONTI