Vieri Giuliano Santucci per TRISTE©

Arriva un certo periodo della vita di ciascuno di noi in cui intorno a te sembra che tutti si stiano sposando.

Non proprio tutti ovviamente. Ma molti dei tuoi amici, superati i 30, cominciano a convolare a nozze. E ogni anno che passa sono sempre di più, ma soprattutto sono sempre di più i matrimoni che si accavallano lo stesso anno.

Oltre a generare una certa pressione (almeno nelle coppie) e a far sentire ancora maggiormente il peso degli anni che passano, i matrimoni (specialmente in Italia) costituiscono anche un cospicuo dispendio economico.

Ma almeno sono un’ottima occasione per aggiornare il guardaroba.

At Weddings è il disco con cui facciamo la scoperta di Sarah Tomberlin, cantautrice statunitense del Kentucky. Sette tracce uscite per Joyful Noise Records che riescono a fare breccia già dal primissimo ascolto.

Un disco che si muove attraverso atmosfere melanconiche ed introspettive attraverso la guida della bellissima voce di Sarah. Una voce capace di raggiungere le viscere (quasi trascinandoci verso abissi emotivi) come nella iniziale Any Other Way, ma in cui è sempre presente una forza rischiarante e positiva. La conclusiva February è forse il miglior esempio di questo mix estremamente toccante.

Nonostante il disco sia scarno e principalmente in acustico, la Tomberlin ha potuto avvalersi della produzione e del missaggio di Owen Pallett, che è sapientemente riuscito (ma non avevamo dubbi, viste le sue doti) a dare una spinta in più all’album senza interferire con le peculiarità di una artista che sicuramente non necessità di arrangiamenti eccessivi per valorizzare il proprio operato.

Lo stesso Pallett accompagna la Tomberlin alla chitarra, e la affianca nei cori della bella Self-Help, il pezzo forse più strutturato del disco, insieme all’eterea e dolcissima Tornado.

At Weddings è un breve ma intensissimo disco, che ci fa scoprire una artista dalle potenzialità impressionanti. Noi aspetteremo con attenzione novità dal Kentucky.

E nel frattempo ci prepariamo per un altro matrimonio.