Secondo appuntamento “fuori sede” per Unplugged in Monti, secondo live ospitato dal sempre accogliente ritrovo de La Calzoleria. E’ lunedì e le temperature sono quelle di fine maggio. Io, ovviamente, sono come al solito vestito troppo pesante. Non imparerò mai…

A tenerci compagnia questa sera è l’interessante songwriter norvegiese Dylan Mondegreen, al secolo Børge Sildnes, fresco (settembre 2012) del suo terzo, omonimo, album.

Con questo ultimo disco Dylan Mondegreen riesce a dare piena compiutezza ad un lavoro che nasce e si sviluppa a partire dal 2007 (While I Walk You Home). Un pop raffinato, perfettamente incastonato nella scena scandinava, carico di una forte componente cantautoriale (molto evidente nei testi di questo ultimo lavoro).

Il concerto tutto chitarra-voce si apre con la bella Castaway e si muove dolcemente, tra pezzi recenti e canzoni dei precedenti dischi (tra le quali uno dei miei pezzi preferiti del norvegese, la bellissima (Come With Me To) Albuquerque, forse ancora migliore nella versione unplugged), trascinato dalla calda voce del Sildnes, che ci culla con le sue melodie prive di “spigoli” e dal retrogusto agrodolce.

E se nella versione live a volte i pezzi sembrano più simili tra loro che su disco, l’impressione generale è quella di aver apprezzato il lavoro di un artista capace di dare il dovuto valore alla parola pop, senza mai dimenticare un background che pesca nei momenti più melodici del folk.

Tutto molto piacevole. Quando imparerò a vestirmi in un modo adeguato alle condizioni climatiche, sarà tutto ancora più bello.

Ma su questo punto, non mi do molte chances.