Lo scorso week end è venuto a trovarmi a Roma un caro amico. Una sua peculiarità è il voler riuscire a visitare (a prescindere da quanti giorni ci siano a disposizione) la maggior parte dei monumenti/luoghi di interesse di una città. Un po’ come quando in pieno Agosto mi costrinse a girare a piedi tutta Palermo: adesso lo ringrazio per avermi fatto vedere a fondo una così splendida città, ma in quei giorni volevo ucciderlo.
Fortunatamente non era la prima volta che visitava Roma. Ma adesso, mentre sono sdraiato sul pavimento cercando di non muovere un muscolo, il debut album dei TV Girl è una perfetta colonna sonora per recuperare un po’ di forze.
Il terzetto di Los Angeles (originariamente un duo) arriva alla pubblicazione di French Exit dopo che negli scorsi anni aveva già riscosso un buon successo con la pubblicazione di vari EP e singoli (che potete trovare tutti su bandcamp).
Il loro sound è un indie-pop estremamente piacevole e col sorriso sulle labbra: nel senso che ascoltare la musica di questa band è un’iniezione di serenità e di relax, ottima per queste serate estive. Preferibilmente con del venticello che muova un po’ d’aria.
Birds Don’t Sing, la seconda traccia di questo disco, è forse il miglior modo per avvicinarsi alla produzione di questo gruppo: canzoni che entrano rapide in testa e che al tempo stesso dimostrano di avere un peso specifico che supera quello del solito pezzo indie-pop “catchy” ma un po’ anonimo.
Anche per questo tutto l’album mantiene un livello molto buono, alternando pezzi più ritmati (come l’iniziale Pantyhose) a momenti più eterei (Talk to Strangers), che bene si complementano all’interno del disco. Tra le 12 traccie, mi piace sottolineare la bellissima Hate Yourself: una delle mie preferite sia dal punto di vista musicale che delle liriche.
Un ottimo (e atteso) debut che conferma le qualità di questi statunitensi, che mi riconcilia con l’indie-pop (per la gioia di qualcuno. Chi vuol intendere intenda) e che mi consegna una splendida colonna sonora per rilassarmi e farmela prendere estremamente bene.
Potrei quasi rifarmi tutta l’Appia antica in bici….
P.S. qui potete acoltare il disco, che potete anche scaricare dal bandcamp del gruppo assieme ad un bell’allegato con tutti i testi e con immagini di donne anche un po’ nude.
P.P.S. dei testi mi sono accorto solo in un secondo momento….