Sara Forslund – Summer Is Like a Swallow

Peppe Trotta per TRISTE©

Accogliente come il mare quieto dell’Inverno, rinfrancante come i raggi del Sole che si fanno strada attraverso un malinconico cielo grigio.

Sa essere rimedio universale il suono, sia che si presenti come semplice riverbero ambientale o che si riveli quale strutturato flusso armonico minuziosamente cesellato. Attraverso di esso si possono costruire rifugi inattaccabili in cui conservare intatte le proprie emozioni, ma per riuscirci è necessario che a scolpirlo sia un animo sensibile, incline alla bellezza.

Non sono quindi molti coloro che possono perseguire tale intento, ma tra questi possiamo certamente includere Sara Forslund.

A tre anni di distanza dal suo ottimo lavoro d’esordio, la musicista svedese torna a regalarci un nuovo scrigno colmo di preziosi racconti in musica che ne sanciscono il definitivo passaggio verso una dimensione cantautorale sempre più scevra da ibridazioni atmosferiche e maggiormente incline a sviluppare delicate trame folk i cui chiari rimandi trovano palese riscontro nella scelta di collaborare con quel John Wood che fu ingegnere del suono di Nick Drake.

Sempre più, infatti, le canzoni si sviluppano a partire dai delicati arpeggi della chitarra che guidano il canto dimesso della Forslund, le cui parole giungono come vellutata confessione sussurrata al cuore e il cui portato lirico viene costantemente amplificato da arrangiamenti dai toni misurati ma sempre pienamente avvertibili.

Un contributo che diviene maggiormente presente quando viene plasmato dal suono in sordina della tromba (The Lily And The Grave, Gone) o si esplicita come scia elegiaca affidata al violoncello di Chris Worsey (Achilles Heel) e che solo nelle due tracce che delimitano il disco cedono il passo a marcate modulazioni sintetiche che dischiudono vaporose fughe oniriche.

Quello chi si rivela nell’arco dei quaranta minuti di Summer Is Like a Swallow è un vivido e avvolgente universo interiore che colpisce per la sua elegante semplicità frutto di un attento lavoro di incastri e rifiniture.

Un’immagine immediata che cela tutta la complessità da cui scaturisce.

2 pensieri su “Sara Forslund – Summer Is Like a Swallow

  1. Pingback: COZY AS THE QUIET SEA OF WINTER | SARA FORSLUND

  2. Pingback: Francesco Amoroso racconta il (suo) 2018 – Parte I | Indie Sunset in Rome

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