
Vieri Giuliano Santucci per TRISTE©
A Febbraio 2020 Amy Spencer e Avi Barath uscivano, a nome Charlotte Spiral, con il loro EP di debutto “Ideal Life”. Sappiamo tutti come è andato il 2020. E come è andato già un terzo del 2021.
Io intanto, per “riempire il tempo”, ho ristrutturato una casa e fatto un trasloco. E non ce la faccio più. Ho in nervi a fior di pelle e ancora non è cambiato nulla. Anzi possibilmente la situazione è peggiorata perché si è perso quel fascino del nuovo da “fase 1” (ve le ricordate le fasi?).
Ad Aprile 2021 i Charlotte Spiral sono tornati con un nuovo EP intitolato “New Light”. Speriamo questa volta ci azzecchino.
Quello del duo londinese è un “dark pop” etereo in cui la voce di Amy funge da elemento principale e voce narrante di un racconto intimo e riflessivo, nato proprio dall’esperienza del lockdown.
Benché sia evidente la continuità con il precedente “Ideal Life”, il nuovo EP si sviluppa in quattro componimenti dai toni ancora più cupi: una “nuova luce” sembra trovarsi al di fuori dei pezzi stessi, che diventano quindi strumento di catarsi per uscire dall’oscurità di questo periodo difficile.
I titoli delle prime 3 tracce (la quarta è uno strumentale che riprende il tema del primo pezzo) sembrano descrivere perfettamente questo viaggio interiore: “Out of Here”, “New Light” e “Things You Lost” ci raccontano le sensazioni di Amy e Avi che, per dire una banalità, sono un po’ anche le nostre. E proprio la title track sembra prospettare una svolta “…and we will live in a world where we can do what we like”
Ed anche io aspetto questa svolta. E spero arrive presto. Perchè davvero ho raggiunto il limite.