Francesco Amoroso per TRISTE©
Ci sono mille motivi per i quali rimaniamo legati a un album: a volte basta prenderne uno in mano perché, anche in maniera completamente autonoma rispetto alla musica che contiene, riesca a veicolarti un ricordo preciso e indelebile.
E’ ciò che mi accade ogni volta che ritorno a Daydream Nation, il sesto album dei Sonic Youth, la band che ha, in qualche modo, reso fruibile il noise per le masse.