Francesco Giordani per TRISTE©
Per il mio ritorno ufficiale ad una fruizione “canonica” di un concerto rock (ovvero senza mascherine, capienze limitate o distanziamento) ho inconsapevolmente scelto una data curiosa, della cui stranezza mi accorgo solo ora, mentre batto alla tastiera le parole che state leggendo: 11/11/22. Non che possa dirmi esperto di cabala o numerologia ma tutti quegli 1 messi in fila, abbinati al loro doppio tondo tondo, per qualche oscuro motivo mi fanno pensare ad un secondo inizio, ad una rinascita, se così posso dire. Il senso di novità del concerto romano dei Nation of Language coinvolge peraltro anche altre circostanze legate all’evento.
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