Vieri Giuliano Santucci per TRISTE©
Se c’è una cosa che non sopporto sono quei gruppi smaccatamente “retromani” che non riescono a staccarsi di un centimetro da riferimenti (seppur di massimo rispetto) di molti anni addietro.
Certe cose hanno avuto un senso proprio perchè nate in determinati contesti e periodi. E un artista deve, a mio avviso, essere in parte anche interprete dei propri, di tempi.
E poi c’è Cate Le Bon.