Massimo Volume – Il Nuotatore

Francesco Giordani per TRISTE©

Non ricordo esattamente il giorno in cui imparai a nuotare. Mi sembra, in sostanza, di saperlo fare da sempre.

Eppure ricordo il giorno in cui pedalai per la prima volta senza le rotelline laterali di supporto oppure quando imparai a memoria la prima declinazione latina, così rosa e rotonda. Ricordo esattamente il mio primo giorno di lezione all’università (si parlava di Adorno e di Minima Moralia), il pomeriggio in cui lessi la mia prima poesia di Rimbaud o quando vidi per la prima volta un videoclip dei Blur su MTV.

Malgrado tutto questo, con mio sommo rammarico, non ricordo la mia prima nuotata. Il che è assai strano avendo io iniziato a frequentare le piscine abbastanza presto, durante le scuole elementari, e potendo peraltro vantare una fulminea (quanto, in tutta franchezza, dimenticabile) carriera di poco ispirato pallanuotista.
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Spartiti – Servizio d’ordine

spartiti_serviziodordineEmanuele Chiti per TRISTE©

“E delle sere a strappare i biglietti c’è un assessore, delle sere Jukka Reverberi…” cantava Max Collini ai tempi del debutto degli Offlaga Disco Pax.

La canzone era Piccola Pietroburgo, forse il punto più alto di Socialismo Tascabile. E il progetto Spartiti è in un certo senso un “ritorno a casa”, una casa forse mai lasciata almeno da Collini, e una colpa non gliela si può fare: se il tuo mondo è quello e ti viene bene descrivercelo..avanti così.

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