Io non sono mai stato a Leira. Leira è in Portogallo. E oltre ad evere un bellissimo castello (almeno così pare dalle foto) sembrerebbe anche avere una attivissima scena musicale. Se ricordate vi abbiamo già parlato della Omnichord Records, dei First Breath After Coma e dei Bussola: insomma, forse un viaggetto in questa città non sarebbe una brutta idea…
Oggi vi parliamo di un’altra band Leiriense (si dice così?) estremamente curiosa: Les Crazy Coconuts. Su TRISTE©.
Inventarsi qualcosa di nuovo nella musica contemporanea non è semplice. Molto è stato fatto e molti azzardi potrebbero risultare semplicemente mal riusciti o ridicoli. Che so, unire un power duo dalle influenze electro ad una ballerina di tip tap.
Ehm, ecco. I Les Crazy Coconuts sono proprio questo. E sono riusciti a far uscire da questo incrocio un risultato sorprendente. Ritmiche incalzanti, batteria dritta ed efficace e un tocco rock molto “sporco” e graffiante si mescolano a sprazzi di elettronica (come in Myself) per dar vita ad un sound originalissimo.
Ma sono due i pezzi che mi hanno colpito più di altri: Speed Shoes e Belongs (di cui è appena uscito un bel video che vi invito a vedere qui). In questi due pezzi l’unione tra la chitarra e la voce di Gil Jerónimo, la batteria di Tiago Domingues e il “sapateado” di Adriana Jaulino raggiunge il massimo risultato.
E davvero è impressionante come le ritmiche date dal tip-tap si inseriscano perfettamente con i pezzi indie-rock che in certi momenti ricordano The Black Keys o i nostrani Bud Spencer Blues Explosion. Ma questi accostamenti vanno presi molto alla leggera: i Les Crazy Coconuts sono sicuramente un qualcosa di particolarissimo. Particolare e al tempo stesso pop. Nel senso dell’essere riusciti a costruire un mix azzardato rimanendo comunque diretti e incisivi sin dal primo ascolto.
La band sembra essere in procinto di pubblicare qualcosa di più corposo nella parte finale di questo 2014 (Ottobre?). Noi li aspettiamo con grande curiosità. E invitiamo anche voi ad approfondire questa nostra particolarissima scoperta.
Nel frattempo io controllo un po’ di alberghi e qualche volo per Leira. Chissà, potrei farci un pensierino…
Bellissimo questo blog. Non lo conoscevo Io sono italiana ma abito da tanti anni a Leiria. Ho avuto l’opportunità di vederli suonare dal vivo e posso dire che sono BRAVISSIMI! Il castelo a Leiria è bellissimo! Ci ho lavorato nel 2004 quando c’e stato europeo! Quindi se venite, contate su di meu 🙂 eheheh
Bravissimi i Les Crazy Coconuts, come dite sono originali ed hanno cercato (e riuscito) a fare qualcosa di nuovo. Auguri. Già che ci sono, vi invito anche a visitare il mio blog. Anch’io intervisto è parlo di qualche band ho autori di libbri. Ci sono 2 italiani: Irene Cao e Lacuna Coil 🙂
Spero vi piaccia! Un bacione
http://flamesmr.blogspot.pt/2014/04/41-entrevista-irene-cao-escritora.html
http://flamesmr.blogspot.pt/2014/04/entrevista-lacuna-coil-banda-italiana.html
Grazie dei complimenti! Su Leira un pensierino ce lo stiamo facendo ehhehe e sicuramente guarderemo il tuo blog. A presto!
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