Angel Olsen fa pace con il mondo. Lo fa nella prima canzone Unfucktheworld. Una dichiarazione lontana dal nome e dalla figura soave della cantante statunitense.
E sono proprio i titoli delle 11 canzoni a svelare il sentimento generale dell’album, una sorta di perdono generale che pero’ assume i tratti del “canto del cigno” quando si intendono le prime parole di Angel: “I quit my dreaming the moment I found You” e ancora “I wanna nothing but for this to be the end, for this to be a tired and empty end”.