Di fronte alla magnificenza e alla grandezza della natura l’uomo, secondo Kant, prova un senso di paura ed attrazione che sta alla base della sua definizione del Sublime.
Io di fronte alla magnificenza e alla grandezza della natura, in genere, riesco a rilassarmi. Specialmente se l’orizzonte si staglia molto in lontananza, come succede guardando il mare o trovandosi nel mezzo del deserto o della prateria.
Non avendo a disposizione in questo momento nè mare, nè deserto, nè prateria, un buon sostituto riesco a trovarlo in How the Spark Loves the Tinder.