Di musica ne ascoltiamo veramente tanta. Spesso andiamo a cercare un po’ ovunque per scovare sempre nuove proposte che possano incuriosirvi e, in qualche modo, emozionarvi. Tra le “New Bands” ascoltate negli ultimi tempi, uno degli artisti che più mi ha colpito sin dal primo ascolto è stato Kalim Patel.
E anche la vostra risposta è stata molto positiva. Per questo motivo accogliamo con grande piacere il suo primo EP, Phantoms.
Eh sì, perchè di KHUSHI vi avevamo parlato di una recensione dello scorso Ottobre parlandovi del suo primo singolo, Magpie, di cui in molti ci avete detto di esservi innamorati, come è successo a noi, sin dal primo momento
E in poco tempo sembra che il giovane londinese abbia fatto davvero innamorare tutti: dopo pochi mesi da quel primo lavoro molta attenzione si è concentrata su di lui, tanto che accompagnerà in tour gli acclamati London Grammar (altra vecchia conoscenza di TRISTE© che è riuscita lo scorso anno a piazzare un debut album da prime posizioni della classifica vendite).
E se con Magpie e Never Never Kalim si avvicinava ad atmosfere alla The National o (per certi versi) Bon Iver, in Phantoms, pur mantenendo la leggera e sofisticata malinconia dei primi pezzi, le peculiarità di questo artista vengono rimarcate in modo più netto.
Lo spiccato senso melodico, il calore della voce di Kalim ed un certo gusto compositivo minimalista, evidente soprattutto nella parte iniziale della bella One For Me così come nella ottima title track. In entrambe, il tocco del piano (che per certi versi richiama un altro artista interessantissimo di cui vi abbiamo già parlato, Douglas Dare) è la vera chiave di volta per colpire definitivamente al cuore.
Di come questo artista andasse tenuto d’occhio vi avevamo parlato anche nel nostro #SoundOf 2014, in cui vi abbiamo proposto alcuni nomi per cui questo anno potrebbe essere quello veramente importante.
Beh, se KHUSHI continua su questa strada, sentiremo parlare di lui sempre più spesso. E non possiamo che esserne felici.
Pingback: Un Lunedì TRISTE© – Canzoni per le Pasquette e per l’inizio della settimana | Indie Sunset in Rome
Pingback: TRISTE© for BUNNIES #2 | Focus | IndieForBunnies