Francesco Blasilli per TRISTE©
Questo disco è struggente, perché in questo disco c’è tutto quello che non possiamo avere adesso.
Le praterie dove allungare il nostro sguardo fino all’orizzonte. La libertà di correre a perdifiato. L’aria talmente pura da diventare rarefatta.
“Horse” è un disco folk che evoca talmente bene il suo titolo che dopo due canzoni ti immagini a cavallo, anche se a cavallo non ci sei mai stato.
E, udite udite, sono talmente distratto che non mi era accorto che il disco si intitolasse proprio “Horse”.