Giulia Belluso per TRISTE©
“Una mattina Gregor si è svegliato ed era uno grosso insetto…“
Credo di aver riso per cinque minuti buoni, quando ho letto l’incipit di questo racconto e ho lasciato che la mia fantasia trasformasse il personaggio principale proprio in lui… il mio vicino di casa.
Le circostanze paradossali hanno evidentemente sempre avuto una grossa attrattiva per me (questo spiega il perché di molte mie situazioni dalla discutibile ironia) e, in qualche modo, sono sempre state parte integrante di tutto il mio percorso.
Così non potevo non restare affascinata dal paradosso creato dalla musica di Emily Jane White, che causa in me la felicità, sfruttando l’abuso di tristezza.