Mutual Benefit – Skip A Sinking Stone

Schivare una pietra che affonda. E la mente comincia ad immaginarsi sommersa dall’acqua di mare, mi viene in mente quella dell’isola d’Elba – salata – che mi insegnò a nuotare solo. C’è un sasso che cade dolcemente, un movimento fluido ed ovattato che ricama alla perfezione i bordi dolci degli arrangiamenti di Jordan Lee.

Sono pochi gli artisti che ti fanno sognare e distaccare completamente dalla realtà.

mutual-benefit-skip-a-sinking-stone

Continua a leggere

Oliver Wilde – A Brief Introduction to Unnatural Lightyears – 2013

Ma da dove spunta fuori Oliver Wilde? Certamente non da google, dove viene facilmente scambiato per il ben più famoso Oscar o per la ben più attraente (giusto un pochino) Olivia.

Oliver in realtà è un commesso in un negozio di dischi (per quanto ancora?) che ha dato alla luce uno degli album più belli del 2013. Infatti il morbido Bristolian, non solo è un cantautore notevole, ma è soprattutto un abile alchimista nel miscelare pop, folk, elettronica e shoegaze.

Oli_Wilde_Cover_HI_RES_online

Continua a leggere

Owen – L’ami du peuple – 2013

Avete mai sentito parlare de L’Ami du Peuple? Non dico il disco di Owen, ma il giornale che veniva distribuito durante la rivoluzione francese.

Bene, io non lo avevo mai sentito. Nemmeno del disco di Owen ad essere sincero, dato che ultimamente si parla tanto dei Deafheaven che con il loro Sunbather sembra abbiano ridefinito gli orizzonti del metal. Beh, il metal non è “my cup of tea” ad essere sincero.. quindi dopo un weekend in paradiso (Arezzo e il Chiantishire con tanti amici di lunga data) non ce la facevo proprio a recensirlo. Magari un’altra volta.

owen lami du peuple

Continua a leggere