In questo caldo appiccicoso di inizio Luglio, fatico a ritrovarmi.
Le notizie si intersecano e non riesco a definirne il senso. Nel giro di cinque minuti: profonde preoccupazioni e ansie, poi nuove prospettive. Quando ho visto uscire la data di Bologna degli Smashing Pumpkins, ho perso la testa. Tornare a Bologna 18 anni dopo, quando ero un ragazzino del liceo che iniziava ad amare il rock alternativo.
Ricordo ancora la faccia del tipo che a Firenze diceva: “Smasci Panchi? Fooooorte!” Continua a leggere