Vieri Giuliano Santucci per TRISTE©
I famosi “buoni propositi” per il nuovo anno sono in genere improntati sul determinare una discontinuità col nostro passato.
Iniziare a fare una cosa, smettere di farne un’altre, cambiare il proprio modo di comportarsi.
Ma mai facciamo un buon proprosito “conservativo”, sul mantenere cioè delle cose che buone che già abbiamo/facciamo. E invece proprio la costanza sarebbe la dote più importante da proporsi di avere.