French for Rabbits + Fraser Ross @Unplugged in Monti @Black Market – Roma, 11/11/2014

Le distanze a volte allontanano. Ci si promette di rimanere in contatto, ma capita di perdersi. Non sempre è così però: a volte le distanze rafforzano i legami e fanno capire quanto certe persone ti saranno sempre vicine, a prescindere dai chilometri.

Questa intro insopportabilmente dolciona era per dire che oggi è il compleanno di #TristeLondra che non solo è uno dei più grandi divoratori di musica che io conosca ma è soprattutto uno dei miei più cari amici. (Ora potete spulciare facebook per vedere chi compie gli anni oggi e capire chi è che si nasconde dietro il blog eheh).

E a proposito di distanze, per la nuova tappa di Unplugged in Monti, il Black Market ha ospitato degli artisti che vengono dalla parte del mondo più lontana dall’Italia (per essere precisi la parte del mondo più lontana dall’Italia è questa): la Nuova Zelanda.

French for Rabbits. Eccovi la nostra nuova review. Godetevela tutta.

FrenchForRabbits1 Continua a leggere

Jeff Tweedy @London Palladium – 04-11-2014

Jeff Tweedy è come l’orizzonte, un oggetto lontano, irraggiungibile, ma non solo. È un pensiero astratto. I’ve heard you say: dreams don’t matter. Beh, caro Jeff, te lo dico io se i sogni non contano.

Il mio primo sogno si avverò quando andai a vedere dal vivo gli Smashing Pumpkins a Bologna. Ero un pischello, era il 2000. Mi ricordo ancora benissimo tre cose: il giorno in cui andai da mio babbo dicendogli che io sarei andato al concerto, che lo volesse o no; il momento in cui sulla prima nota di Bullet With Butterfly Wings ci guardammo negli occhi io e il mio migliore amico con preoccupazione, dato che in un centesimo di secondo si sarebbe scatenato il pogo estremo; le mie giornate passate ad ascoltare tutte le parole di Billy Corgan. Imparai l’inglese mosso dal desiderio di capire cosa dicesse in quelle canzoni.

Photo 04-11-2014 22 25 39

Continua a leggere

Hannah Scott + Chelsea Bridge @Unplugged In Monti @Black Market – Roma, 25-09-2014

A volte succedono cose strane….com’era la storia della farfalla che sbatte le ali dall’altra parte del mondo e ti ritrovi una raccomandata dell’Acea per avvertire che ti verrà tagliata la luce per non aver pagato una bolletta che hai pagato? Beh, quella storia lì insomma.

E così una volta succede che su un blog italiano viene fatta una recensione (dalla metà londinese) e una bravissima (ma poco conosciuta) artista neo-zelandese si trasferisce prima a Londra e si ritrova poi a Roma ad aprire il concerto di Hannah Scott.

Nuova serata per Unplugged in Monti. Ad aprire la giovane artista inglese c’è Chelsea Bridge, e noi siamo molto contenti.

ChelseaBrigde_UIM Continua a leggere

Tiny Ruins @Unplugged in Monti @Black Market – Roma, 18-09-2014

Marica Notte per TRISTE©

Sono ritornata da poco a Roma. Per un lungo periodo sono stata in una terra a non molti chilometri di distanza, anche se una volta arrivati lì, Roma sembra lontanissima. Certo non lontano come la Nuova Zelanda, che per arrivarci non basta più un treno, non basta nemmeno prendere un solo aereo.

E la Nuova Zelanda è il paese di provenienza della band che ieri sera ha aperto ufficialmente la quarta stagione della mai troppo elogiata rassegna Unplugged in Monti: Tiny Ruins.

Una piccola nota di sincerità: non avevo mai ascoltato nulla di questa band, prima di ieri sera.. ma oggi, a distanza di poche ore, posso dire che sarà ufficialmente nelle mie personal playlists.

tinyruins_uim Continua a leggere

The Districts + Blaenavon @The Lexington – London

L’ultima volta che mi sono ritrovato a pensare: “ma vado a quel concerto per la band che apre o per gli headliners?” era un po’ di tempo fa. Primavera 2010, una giornata splendida: ci eravamo riuniti a Londra io, la parte romana e due nostri grandissimi amici. TRISTE non esisteva ancora ed eravamo persone felici. Ah-Ah.

Eravamo felici per via di un concerto, quello dei Pavement (mamma mia che pezzo, finirò col riascoltare tutti i loro album nelle prossime settimane) alla Brixton Academy e ad aprire c’erano i bravissimi Broken Social Scene (si, l’hanno suonata questa). Devo aggiungere altro?

photo 1 Continua a leggere